Marcello Giannini nasce a Napoli nel 1982. Studia privatamente con Domenico Langella e Giulio Martino; al Conservatorio S.Pietro a Majella di Napoli sotto la guida di Pietro Condorelli e Marco Sannini. Dal 2001 è membro del sestetto Slivovitz, con cui incide tre dischi, “Slivovitz”, per l’etichetta milanese Ethnoworld, “Hubris” e “Bani Ahead” con la newyorkese MoonJune. “Hubris” riceve ottime critiche in tutto il mondo e ben quattro stelle sul noto sito di critica musicale AllMusic. Con il gruppo vince i concorsi di Teano Jazz, EthnoJazz Competition e il premio Toast al M.E.I. di Faenza.

Nel 2008 si iscrive al seminario di alto perfezionamento In.JaM di Siena Jazz dove vince una borsa di studio per frequentare il laboratori estivi tenuti da Enrico Rava; successivamente il trombettista lo inserisce nel suo gruppo “Parco Della Musica Jazz Lab”, con il quale registra il cd della collana ‘Jazz Italiano Live 2009′ per L’Espresso.

Si è esibito in numerose manifestazioni e festival tra cui Villa Celimontana Jazz Festival, Roma Jazz’s Cool alla Casa Del Jazz, Zsiget Festival, Teano Jazz Festival, Művészetek Völgye Valley of Arts, Debrecen Music Festival, Arena Flegrea, Ethnojazz Music festival, European Jazz Expo, Umbria jazz, Pescara Jazz Festival, Nisville Jazz festival, etc.

È membro del gruppo Insuladulcamara con cui ha registrato diversi EP. Attualmente continua a collaborare nei progetti di Enrico Rava ed è chitarrista di alcuni progetti del sassofonista Daniele Sepe e del percussionista tunisino Marzouk Mejri. Ha registrato alcune tracce dell’ultimo lavoro di Daniele Sepe, il “Canzoniere Illustrato”. Suona in numerose band napoletane tra cui Slivovitz, Arduo, Guru feat Marco Messina (99posse).

È uno dei fondatori del collettivo Crossroads Improring che, gemellato con il Franco Ferguson di Roma, organizza sessioni d’improvvisazione libera estemporanea con i musicisti di Napoli e Roma. Nel 2012 ha registrato nell’ultimo disco di Enrico Rava per L’ECM, “Rava On The Dance Floor”.

Dal 2014 ad oggi ha registrato negli ultimi due dischi dei 99 Posse “Cattivi Guagliuni” e “Curre Curre Guagliò 2.0” , nell’omonimo disco “Arduo” ed ha appena pubblicato per l’etichetta Auand il suo primo disco da solista “Frammenti”. Nel 2017 ha pubblicato il suo nuovo album “Digital Desert”.